Walt Whitman : “Radici e foglie appena”

Walt Whitman, definito dallo scrittore americano Amos Bronson Alcott (1799-1888) “il dio Pan in persona”, è considerato uno dei precursori della moderna letteratura statunitense, e il più grande poeta americano, nonché il padre del verso libero. La sua creazione influì sul trascendentalismo e sul pragmatismo (James). La sua prima raccolta di poesie Foglie d’erba (Leaves of Grass, 1855), pubblicata a sue spese, fu considerata scandalosa e controversa per il suo audace contenuto erotico. Il tipico protagonista delle sue poesie è un umanista (I piaceri del cielo sono con me e i tormenti dell’inferno sono con me), e un solitario viandante che crede nell’armonia dell’universo, che celebra la natura, la fecondità e il primordiale istinto sessuale.
Radici e foglie appena
Radici e foglie appena sono queste,
profumi recati a uomini e donne dai boschi selvaggi,
dal margine degli stagni,
acetosella del cuore e garofani d’amore, dita che avvincono
più strettamente che rampicanti,
gorgheggi da gole d’uccelli nascosti tra gli alberi, quando
il sole ascende,
soffi di terra e d’amore trasmessi da rive di vita su mari di
vita, sino a voi, marinai!
Bacche addolcite dal gelo, virgulti di marzo offerti freschi
a giovani che per i campi vagano, quando l’inverno
si scioglie,
germogli d’amore messivi innanzi, immessi in voi, ovunque
voi siate,
germogli che si schiuderanno secondo i modi d’un tempo,
se a loro recate il calore del sole si schiuderanno offrendovi
forma, colore, profumo,
se voi divenite alimento e umore, essi saranno fiori, frutti,
alti rami e alberi.