Come mi è “accaduta” la Riflessologia Plantare Armonica r.p.a(March.Reg)

Non vi voglio annoiare con le solite cose, vi racconterò la mia storia, il perché e come mi sono avvicinata alla riflessologia plantare e come dopo anni ho creato una sintesi tra Me e quello che avevo imparato e creato la RIFLESSOLOGIA PLANTARE ARMONICA r.p.a (March.Reg)

Ho sempre amato la conoscenza soprattutto se riesce ad aprire i miei orizzonti e ho avuto la fortuna di amare lo studio per cui l’apprendimento per me è sempre stato un piacere.

Da sempre ho amato la chimica legata alle creature e a tutti gli esseri viventi così che all’Università mi sono laureata in Farmacia… ma non bastava… mi sono dovuta specializzare in omeopatia per conoscere qualcosa che andava aldilà del tangibile.

La mia sfida era quella di provare ogni tecnica che potesse dare risposte che la medicina ufficiale non poteva dare e integrarle in maniera intelligente senza escludere niente, non mi piace escludere. Ho cominciato invece durante l’adolescenza un percorso da autodidatta nello studio dell’astrologia. Sapete che molto tempo fa le piante avevano (o Hanno?) il loro pianeta? Con la sua influenza. L’astrologia mi faceva sentire più vicina ad un mondo che mi mancava dentro, con un senso di nostalgia indefinita: le stelle, i pianeti e l’Universo intero. Per me parlarne studiarlo era come potermene riappropriare.

Tutte le esperienze sciamaniche mi sono interessate, e il lavoro psicologico e la ricerca di un Maestro… più di uno direi per arrivare infine , casualmente, ai piedi.

Avevo un’erboristeria, il lavoro in farmacia mi annoiava e inebetiva a tal punto che decisi di aprire un negozio, che dopo pochi anni avevo già deciso di lasciare. All’interno del commercio non potevo realmente occuparmi delle persone, trasmettere quello che avevo appreso e sinceramente non sapevo realmente cosa avrei fatto. Un giorno, poco tempo prima del passaggio ad un’altra persona della erboristeria, entrò un rappresentante e mi disse che avrebbe voluto fare un corso di riflessologia plantare. TAC!Mi si accese qualcosa e cominciai a cercare una scuola. Trovata la scuola mi sono adoperata nella tecnica e lentamente quei pianeti così lontani riuscivo a sentirli attraverso i piedi delle persone. Divenni sempre più cosciente di quanto fosse piacevole camminare sulla terra e soprattutto potevo lasciare, ogni tanto, il lavoro intellettuale e sprofondare completamente nel sentire!!!Che bello… e che guarigione e che attività che mi sono creata!Sono felice di questo e veramente grata per i miei insegnanti, per quel rappresentante che mi ha dato un input e non ricordo neanche come si chiama e sono grata a tutti quelli che mi hanno dato fiducia affidandomi i loro piedi e permettendomi di fare così tanta esperienza da crearne una scuola.

Ecco è così che Il cielo e la terra si sono coscientemente riuniti in Me.

Con Amore Loredana